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Alcune delle principali applicazioni pratiche di Sports Vision

Attività Sportiva:

Sports Vision è diagnosi e rieducazione visiva per eccellenza.
Il termine, coniato negli Stati Uniti negli anni '60, esprime chiaramente che l'ambiente sportivo è oggetto di quotidiana applicazione delle tecniche sia diagnostiche che rieducative.
Sports Vision rappresenta oggi un determinante contributo operativo già felicemente
affiancato alle tradizionali metodiche di preparazione tecnica e di allenamento atletico per produrre un ulteriore miglioramento di efficienza sportiva.

L'atleta è un individuo con esigenze molto specifiche al di sopra della "normalità". Ad un atleta non basta essere sano per essere competitivo; egli deve essere anche efficiente ed esprimere tale efficienza in specifiche attività che caratterizzano lo sport praticato.
Ad un atleta non basta avere gli occhi sani e vedere 10/10; egli deve possedere nel sistema visivo, così come nel resto del corpo, quell'efficienza che gli occorre per percepire e reagire in tempi rapidi, per estrarre il massimo significato da ciò che vede.
"Gli occhi dirigono il corpo" è uno degli slogano più diffusi per enfatizzare l'importanza di una sistema visivo efficiente per chi pratica attività sportiva.

Sviluppo visu-percettivo-motorio del bambino

Il Dr. Getman una volta disse una fra se molto bella e significativa: "un individuo trascorre i suoi primi due anni di scuola ad imparare a leggere e poi tutto il resto della vita a leggere per imparare".
Nella nostra società appare sempre più evidente come la cultura, l'intelligenza, il livello socioeconomico e la funzione visiva siano aspetti fra loro interconnessi ed inscindibili.
Molti problemi di apprendimento che si riscontrano nei bambini sono dovuti a ritardi nello sviluppo percettivo, oppure causati da inefficienze nel sistema visivo.

Il bambino può vedere 10/10 e possedere occhi sani ma può mostrare incapacità nel decodificare l'immagine percepita e mostrare tale difficoltà nella lettura lenta e frammentaria, nella calligrafia disordinata, in una scarsa memoria visiva, in una difficoltà ad estrarre i concetti da ciò che percepisce visivamente.
Non stiamo parlando di malattie ma comunque di fenomeni che influenzeranno il futuro del bambino, la sua fiducia in se stesso, i rapporti con i genitori e con gli insegnanti, il suo futuro scolastico e professionale, il suo livello sociale e culturale.

Vedere e cultura: intellettuali e manager

Vedere e cultura sono intimamente correlati al punto che non possiamo realmente dividerli.
Vedere, così come la cultura, è un apprendimento continuo.
La cultura ci insegna a vedere cose che altrimenti non potremmo apprezzare; al tempo stesso la cultura esprime indirettamente l'efficienza del nostro sistema visivo.

La nostra società è sempre più fatta di immagini, di simboli, di valori culturali trasmessi attraverso una comunicazione visiva, di cognitività e di apprendimento e cultura basati sulla percezione visiva.
Ciò che sappiamo è in larga misura ciò che abbiamo percepito visivamente, valutato con il nostro sistema visivo, sperimentato attraverso un'attenta esplorazione dei significati dell'immagine.
L'intellettuale, l'artista, il dirigente di successo, il leader politico hanno in comune il fatto di saper "vedere" le cose prima degli altri, spesso ancora prima che esse realmente esistano o che si siano verificate. "Vedere" una scultura o un dipinto prima di averlo realizzato; "vedere" la trama di un libro prima di averlo scritto; "vedere" in un'opera i significati profondi che essa esprime e comunica; "vedere" oggi la realtà di domani.


Applicazioni speciali: i Servizi Segreti Americani

Un agente dei Servizi Segreti è come un atleta. Ogni giorno deve vincere la sua gara con la vita rischiando la propria e quella degli altri.
Fra le tante qualità che un Agente deve possedere esiste anche quella di un sistema visivo altamente efficiente nei modi e nei tempi.
A volte non sono ammessi errori di valutazione ed a volte non c'è abbastanza tempo per pensare. Tutte queste decisioni sono largamente dovute ad informazioni che vengono ricevute attraverso il sistema visivo e da come esse sono integrate con altre funzioni sensoriali e muscolari dell'organismo.

Valutazione della performance di guida e Sports Vision

L'Accademia Europea di Sports Vision ha collaborato con la Ford Italia allo scopo di valutare e selezionare un da un gruppo di 400 aspiranti piloti automobilistici 12 giovani che mostravano caratteristiche promettenti per l'attività agonistica.
Attraverso un protocollo di selezione che ha compreso un questionario attitudinale, una batteria di test di Sports Vision, una prova di destrezza di guida, una prova di velocità di guida sono stati raggiunti due obiettivi essenziali:
I risultati hanno evidenziato interessanti correlazioni ed in particolare che i giovani che possedevano abilità visive più efficienti rispetto a loro coetanei mostravano anche un rendimento in pista maggiore. Un'ennesima prova che "gli occhi dirigono il corpo" e che attraverso i servizi di Sports Vision possono essere messi in luce piccole lacune nel rendimento visuo-motorio che altrimenti passerebbero inosservati.
Una notevole prova di lucidità manageriale e di innovatività anche da parte della Ford Italia che è la prima azienda nel settore ad aver capito l'importanza di questi concetti nella scelta e nella preparazione dei futuri piloti.